Il lato positivo, Silver Linings playbook
Ieri sera ho visto il lato positivo, devo dire che ha appagato le mie aspettative, è un film intelligente che ha come protagonista un attore bravissimo Bradley Cooper, la coprotatonista è Jennifer Lawrence, che per questo ruolo ha vinto il premio oscar.
Ora vittorie a parte dobbiamo proprio dire che l'opera in se è davvero interessante, soprattutto perchè racconta di come nella vita può esistere un lato positivo anche quando stai davvero male, il protagonista è affetto da disturbo bipolare, ma riesce a superarlo avendo accanto Tiffany, ragazza problematica a cui le è morto il marito.
Tutti e due trovano sostegno aiutandosi a vicenda, lui che vuole riconquistare la moglie che non ne vuole più sapere di tornare con lui, lei che vuole partecipare a una gara di ballo, cosa che non le è mai stata permessa quando stava con il marito.
Insieme fanno un patto, se lui la fa partecipare alla gara di ballo, lei lo aiuta a portare la lettera a Nikki sua moglie.
E' inutile dire che piano piano questi due giovani, che all'inizio non si potevano sopportare impareranno a conscersi e anche a innamorarsi, superando qualsiasi problema vero?
Detto così sembra la classica storia sentimentalona da fazzoletti kleenex, invece è di più, molto di più.
Fermo restando che i personaggi sono caratterizzati in maniera realistica, che si discostano dalla classica commedia romantica, il che è un pregio, perchè così facendo riescono a creare l'alchimia giusta tra i personaggi e lo spettatore.
Pat e Tiffany, sono due persone che in un certo senso hanno perso tutto e devono ricominciare daccapo, ma per farlo lui cerca l'illusione all'inizio, non accorgendosi che la persona giusta per aiutarlo a ricominciare è proprio accanto a lui, ma sarà proprio il ballo a condurli nella giusta direzione.
Dico soltanto che è un film da vedere, che ha nei suoi protagonisti il punto di maggiore forza, tra i comprimari spuntano Robert De Niro, Jacki Weaver nei ruoli dei genitori di Pat, e Julia Stiles nel ruolo della sorella di Tiffany.
Ora vittorie a parte dobbiamo proprio dire che l'opera in se è davvero interessante, soprattutto perchè racconta di come nella vita può esistere un lato positivo anche quando stai davvero male, il protagonista è affetto da disturbo bipolare, ma riesce a superarlo avendo accanto Tiffany, ragazza problematica a cui le è morto il marito.
Tutti e due trovano sostegno aiutandosi a vicenda, lui che vuole riconquistare la moglie che non ne vuole più sapere di tornare con lui, lei che vuole partecipare a una gara di ballo, cosa che non le è mai stata permessa quando stava con il marito.
Insieme fanno un patto, se lui la fa partecipare alla gara di ballo, lei lo aiuta a portare la lettera a Nikki sua moglie.
E' inutile dire che piano piano questi due giovani, che all'inizio non si potevano sopportare impareranno a conscersi e anche a innamorarsi, superando qualsiasi problema vero?
Detto così sembra la classica storia sentimentalona da fazzoletti kleenex, invece è di più, molto di più.
Fermo restando che i personaggi sono caratterizzati in maniera realistica, che si discostano dalla classica commedia romantica, il che è un pregio, perchè così facendo riescono a creare l'alchimia giusta tra i personaggi e lo spettatore.
Pat e Tiffany, sono due persone che in un certo senso hanno perso tutto e devono ricominciare daccapo, ma per farlo lui cerca l'illusione all'inizio, non accorgendosi che la persona giusta per aiutarlo a ricominciare è proprio accanto a lui, ma sarà proprio il ballo a condurli nella giusta direzione.
Dico soltanto che è un film da vedere, che ha nei suoi protagonisti il punto di maggiore forza, tra i comprimari spuntano Robert De Niro, Jacki Weaver nei ruoli dei genitori di Pat, e Julia Stiles nel ruolo della sorella di Tiffany.
Robert De Niro è sempre fantastico <3 Cooper diventa più bravo ad ogni film! Film leggero, carino, senza troppe pretese. Good :)
RispondiEliminaed è proprio questa leggerezza che lo rende appetibile secondo me :)
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