In Nomen Satan Press book
DISTRIBUZIONE INDIPENDENTE
è lieta di presentare

un film di
Emanuele
Cerman
Dalle
pagine di cronaca nera al grande schermo:
arriva nelle sale il
film d’esordio di Emanuele Cerman,
dramma-thriller
ispirato al caso delle Bestie di Satana.
IN
SALA DA GIOVEDÌ 24 APRILE 2014
«Invece di un’accusa diretta e scontata, Cerman predilige una
pluralità di punti di vista
che destabilizza chiunque voglia ergersi a giudice assoluto». Pointblank.it
«Il film di Cerman ha tra i suoi meriti quello di dichiarare la
propria indipendenza,
e quindi, attraverso i pochi mezzi a disposizione, di riuscire a
costruire scene non solo suggestive
ma anche di significativo impatto emotivo».
Cinemaitaliano.info
CAST & CREDITS
Titolo:
in nomine Satan
Regia:
Emanuele Cerman
Sceneggiatura: Emanuele Cerquiglini, Stefano Calvagna
Cast:
Stefano Calvagna, Federico Palmieri, Emanuele Cerman, Francesca Viscardi,
Tiziano Mariani, Fabrizio Raggi, Fabiano Lioi, Virginia Dorothy Gherardini,
Maria Tona, Manuela Torres.
Paese:
Italia, 2013
Durata:
96 minuti
Genere:
Drammatico/Thriller
Fotografia:
Dario Di Mella
Montaggio:
Emanuele Cerman
Musiche:
Eleonora Esposto, No More Fear
Prodotto
da: Emanuele Cerquiglini
Produzione:
Timeline srl
SINOSSI
Due agenti dell’antidroga ritrovano
un ragazzo e una ragazza in stato di shock, strafatti di droghe, alcol e
psicofarmaci. Quando iniziano le indagini, gli inquirenti scoprono che i due
sono coinvolti nell’omicidio di Angela De Rosa, una loro amica. Un massacro
privo di logica, che porterà alla luce una realtà sino ad allora sconosciuta ai
più, quella del satanismo. Gli inquirenti dovranno fare i conti con ulteriori
omicidi e ripetute istigazioni al suicidio, sempre attribuibili alla setta.
Ispirato a una storia vera (quella delle Bestie di Satana), in nomine Satan è un dramma
generazionale che dilania le vite di giovani e adulti, chiamando in causa anche
le responsabilità della società.
FESTIVAL
ü
RIFF, Rome
Independent Film Festival | Selezione Ufficiale
ü
Madrid
International Film Festival | Nomination: Miglior Sceneggiatura Film straniero
(Emanuele Cerquiglini & Stefano Calvagna), Miglior Attore Protagonista Film
straniero (Emanuele Cerman)
ü
NYCIFF 2014, New York City International Film
Festival | Selezione Ufficiale
ü
Dada Saheb
Phalke Film Festival 2014 | Selezione Ufficiale
IL REGISTA – Emanuele Cerman
Autore,
regista e attore, Emanuele Cerman nasce a Roma nel 1976. Debutta a teatro nel
’97, nella compagnia di Ettore Scola, dove cresce artisticamente per sei anni
partecipando come giovane protagonista in diversi spettacoli. Dal ’99 inizia a
lavorare nel cinema indipendente, interpretando alcuni film di Ivan Zuccon
quali Bad Brains e, recentemente, Wrath of the Crows. Nel 2000
Ettore Scola lo porta sul set del film Concorrenza sleale dove respira
per la prima volta la grandezza di un set internazionale. In TV lavora con
Sergio Martino (Mozart è un assassino), Jacob Shauffelen (Donna Roma),
Giulio Base (Don Matteo) e Stefano Sollima (Romanzo Criminale).
Come regista dirige tutte le puntate del programma Decanter: i diari del
gusto, prima su Rai Sat e poi su Gambero Rosso Channel. Scrive, dirige e
monta diversi cortometraggi tra i quali Il fascino discreto della parola (vincitore
nel 2012 del premio speciale Culturart Commission, in occasione del Corto
d’Autore Siae). Nel 2011 scrive il film Cronaca di un assurdo normale
diretto da Stefano Calvagna. Nel 2012 scrive, dirige e monta il suo primo film,
in nomine Satan, presente nella selezione ufficiale del RIFF. È membro
dell’Anac e tra i fondatori di Indicinema Italia. Attualmente sta scrivendo il
suo nuovo film, La canara.
NOTE DI REGIA
Realizzare in nomine Satan è stata un’esperienza ai limiti. Le difficoltà
produttive e le condizioni economiche mi hanno imposto di girare pensando già
al montaggio finale del film (che ho realizzato io stesso): avevo a
disposizione non più di due inquadrature per scena e spesso, per motivi di
tempo, ero costretto a spezzare anche i totali. A causa del budget ristretto ho
girato in soli dieci giorni consecutivi una sceneggiatura di oltre centodieci
pagine.
Ho accettato di girare in condizioni
estreme, ma con la richiesta di riscrivere l’intera sceneggiatura: non mi
convinceva da un punto di vista cinematografico e inoltre volevo far emergere
la mia visione della storia. Stefano Calvagna, oltre a darmi la possibilità e
la responsabilità di girare il mio primo film, mi ha lasciato libero di agire
come meglio credevo, e per questo lo ringrazio ancora. Il mio intervento è
stato netto: principalmente ho sentito la responsabilità e il dovere di
affrontare l’argomento tenendo conto del dolore che questa vicenda ha provocato
(e ancora sta provocando) a decine di famiglie. Non ho realizzato questo film
per fare cassetta, ma per far parlare ancora del caso di cronaca nera più
agghiacciante che la storia del nostro paese ricordi. L’ho realizzato con
umiltà, nel tentativo di far emergere nuove considerazioni, che esulino da
quelle scaturite da un unico punto di vista, quello mediatico, che si limita a
distinguere i buoni dai cattivi senza porre dubbio alcuno. Quanto raccontato in
questo film potrebbe ripetersi ancora nella realtà, restando nuovamente avvolto
nel dubbio.
Essendo un amante degli studi
antroposofici ho inserito diversi momenti onirici: si tratta di scene che
esulano dalla realtà e che, a mio parere, consentono di analizzare le cose da
un’angolazione differente, “sottile”, come la scena del suicidio nella fabbrica
o l’incontro tra Satana e l’inquirente Pozzo. Ho cercato di evitare dettagli
macabri nelle scene violente (il sangue si vede una sola volta ed è ridotto
allo scorrere di una goccia), ho cambiato l’intera struttura del film lavorando
molto sui dialoghi (nei quali punto il dito sulle responsabilità della società)
e sull’improvvisazione guidata degli attori, specie in alcune scene. Ho
ricercato un finale che esulasse dalla vicenda reale alla quale ci siamo
ispirati e, infine, ho cercato di mantenere una tensione costante tra
simbolismo e realismo. Alla violenza visiva ho preferito quella psicologia.
Solo la lunga gavetta che ho
affrontato nel cinema indipendente in circa quindici anni di attività, mi ha
permesso di realizzare questo film nonostante i tempi strettissimi, le
difficoltà logistiche e i problemi di budget, ma senza l’impegno e la passione
di tutti non ce l’avrei fatta.
Emanuele
Cerman
NOTE DI PRODUZIONE
Il film è stato prodotto da Emanuele
Cerquiglini per Timeline srl, in collaborazione con Mattia Mor, Andrea
Lancieri, Mauro Montanucci, Stefano Calvagna, Mattia Settimelli. La produzione
esecutiva è stata gestita dalla Poker Entertainment e in fase di
post-produzione da Timeline srl.
In
nomine Satan, inizialmente, aveva un altro
titolo ed era nato come progetto televisivo, che avrebbe dovuto girare
Stefano Calvagna. Poi, durante la
pre-produzione, l’idea della destinazione televisiva è cambiata e si è
cominciato a pensare al grande schermo. In quel periodo Stefano Calvagna non
era al pieno delle forze e aveva problemi di salute. Non potendo fisicamente
sostenere lo sforzo di girare in condizioni così difficili, ha chiesto a
Emanuele Cerman di sostituirlo alla regia a soli dieci giorni dall’inizio delle
riprese, con il consenso del primo finanziatore Mattia Mor. Dopo una riunione
con il cast e i reparti, Emanuele Cerman (Cerquiglini) ha accettato di
realizzare l’opera e di entrare in produzione, chiedendo in cambio libertà
totale, la possibilità di rimettere mano alla sceneggiatura e scegliere gli
attori per i ruoli ancora liberi. Stefano Calvagna, nonostante i problemi di
salute, non ha mai abbandonato il film e ne ha preso parte come attore, nel
ruolo di Roberto Pozzo.
Il film è stato girato in soli dieci
giorni (consecutivi) e poi montato e finalizzato su un portatile per riuscire a
rientrare nel programma del RIFF 2012. La selezione al festival si è rivelata
un successo di pubblico, che ha premiato il lavoro di tutti. Dopo il RIFF, in nomine Satan necessitava di un taglio
più accurato e di una post-produzione adeguata, ma i problemi economici hanno
fermato la lavorazione per oltre un anno. Non c’erano i fondi neanche per fare
i sottotitoli del film e inviarlo ai festival stranieri. Per completarlo il
regista ha venduto parte delle sue attrezzature e atteso l’arrivo di nuovi
finanziatori. Il costo totale del film, sino alla sua uscita, supera i 40.000
euro.
L’intervento di Distribuzione
Indipendente è la risposta più importante al sacrifico e alla passione di tutte
quelle persone che hanno partecipato alla realizzazione del film, credendoci
nonostante le difficoltà oggettive.
CAST ARTISTICO
Stefano Calvagna (nel
ruolo del Giudice Roberto Pozzo)
Nato a Roma, Stefano Calvagna ha
iniziato da giovanissimo il suo percorso di formazione cinematografica negli
Stati Uniti, studiando prima recitazione all’Actors Studio di New York e poi
regia a Los Angeles, dove ha lavorato come assistente per la serie televisiva Beverly
Hills 90210. Tornato in Italia, nel 1999, ha diretto per la
televisione tedesca Viaggio a Livorno con Lorenzo Flaherty, ed è stato
poi dietro la macchina da presa per alcuni episodi della soap opera Vivere.
Nello stesso anno firma il suo primo lungometraggio intitolato Senza paura,
un pulp all’italiana ispirato ai fatti di cronaca legati alla “banda del
taglierino”; il film è stato vincitore del Premio De Sica al Festival di
Salerno nel 2000 e della Sezione Giovani al Festival Australiano nel 2001.
Durante la sua carriera gira e produce quindici film, tra i quali: Il lupo,
L’uomo spezzato, L’ultimo ultras, Cronaca di un assurdo
normale e Multiplex. Tra il 2000 e il 2004 ottiene diversi ruoli in
fiction televisive: Soldati di pace, Vite a perdere, La
omicidi.
Federico Palmieri (nel
ruolo di Antonio Lepre)
Tra i suoi ultimi lavori, il film Multiplex
di Stefano Calvagna ed Hellis Silence di David Petrucci (di prossima
uscita nelle sale). È stato protagonista di un episodio della web serie SinnerS
e compare in una puntata di Skin to the Max (serie della HBO). In teatro
è autore e attore di Luna elettrica.
Tiziano Mariani (nel
ruolo di Matteo Corione)
Dopo anni di teatro approfondisce il
metodo Strasberg studiando con Joseph Ragno, Francesca Viscardi, Viviana Di
Bert. Tra i lavori più importanti per il cinema: In Nomine Satan di
Emanuele Cerman e Multiplex di Stefano Calvagna. Per la televisione
prende parte alla serie I libri son desideri diretta tra gli altri da
Ignazio Agosta e Nino Bizzarri.
Francesca Viscardi
(nel ruolo di Silvana Marino)
Attrice, regista e docente. Nata a
Napoli, studia con Alessandro Fersen e lavora come attrice per Squarzina,
Marcucci, Patroni Griffi, Valeria Moriconi, Luciano Salce. Collabora alla regia
di tanti “anziani” del mestiere per imparare sul campo cosa vuol dire
palcoscenico ed etica professionale. Fondamentali le influenze di Nico Garrone
e Alberto Moravia. A New York è assistente personale di Susan Batson, per oltre
un decennio. Oltre a Fersen e Batson, suo mentore è stato Samuel Ludwig, che le
ha insegnato il rispetto per l’attore. Interprete sotto la direzione artistica
di Arthur Miller, regista e drammaturga, vincitrice del Checov Now Festival, direttrice
artistica dell’Appassionata Festival NYC, docente alla Black Nexxus School NYC,
Special Artist con l’alto patrocinio dell’Actors Studio, è tutt’ora coach e
pedagoga di attori internazionali che lavorano con Spike Lee, Abel Ferrara,
Peter Stein.
Fabrizio Raggi (nel
ruolo di Ermanno Lolli)
Diplomato nel 1995 presso
l’Accademia Internazionale di Teatro. Ha lavorato in molte produzioni teatrali
con Giorgio Albertazzi, Dario Fo, Giuseppe Patroni Griffi, Gigi Proietti, Ugo
Gregoretti, Antonio Calenda, Maurizio Scaparro, Carlo Croccolo, Luciano
Melchionna, Adriana Martino. Spettacoli drammatici e comici. Come attore
cinematografico ha collaborato con Aurelio Grimaldi (Se sarà luce sarà
bellissimo, Un mondo d’amore),
Valerio D’Annunzio (Aria), Berardo Carboni (Shooting Silvio),
Simone Scafidi e Franco Branciaroli (Gli Arcangeli), Emanuele Cerman (In
Nomine Satan). Per la televisione ha interpretato varie fiction come La
squadra, RIS, Don Matteo, Ispettore Coliandro, La Ladra e la
soap Centovetrine. Ha inoltre diretto opere da Dante Alighieri, Manuel
Puig, Alan Bennet, Federico Fellini, C. De Lacios, nonché opere di propria
produzione e di giovani autori contemporanei. È docente di recitazione presso
Voice Academy del Canto e del Teatro di San Marino, e alla Free Mistake Project
di Roma Acting School.
Maria Tona (nel ruolo
della moglie di Roberto Pozzo)
Studia a Roma con Dominique de
Fazio, Antonio Salinas, Francesca de Sapio, Michael Margotta, Doris Hicks,
Francesca Viscardi. Lavora sia nel cinema che in televisione e teatro. Ha
interpretato diverse serie televisive: Un medico in famiglia, Valeria
medico legale, Sei forte Maestro, Carabinieri. Per il cinema:
La mia musica, La
Ballata di Ren Ham, Gabriel.
Manuela Torres (nel ruolo di
Angela De Rosa)
Nasce
a Roma. Dopo varie attività lavorative inizia a posare per fotografi di rilievo
e vari magazine di moda e attualità, conquistando anche delle cover. Nel 2012 si avvicina al cinema: recita
nei film In Nomine Satan di Emanuele
Cerman e Il mistero di Laura di Giovanni Galletta. Tra le varie attività, interviene
anche nel programma
radiofonico Kiss Kiss Weekend
(Radio Kiss Kiss).
Fabio Farronato (nel ruolo del padre di Angela De Rosa)
Nato a Torino il 22 giugno del 1960,
è noto per aver interpretato il personaggio di Lupo Fosco nella prima edizione
della Melevisione. Ha preso parte al film Benvenuti
al sud di Luca Miniero e Cronaca di
un assurdo normale di Stefano Calvagna.
Giulia Morgani (nel ruolo
di Elena Maggiorna)
Il suo primo
amore è il teatro. Ha lavorato in numerose produzioni per poi approdare al grande
schermo. Il film d’esordio è Sorelle Mai
di Marco Bellocchio. Nel 2012 recita nel film In
nomine satan di Emanuele
Cerman, Freddy
Hotel di Max Amato
e Schumann Therapy. Nella primavera del 2013 interpreta Lucia nel film Multiplex di Stefano Calvagna e nell’estate
è attrice protagonista del film Veritatis Splendor.
Fabiano Lioi (nel ruolo
del Diavolo)
Musicista e attore di origine cilena. Debutta nel 2010 con il film The Museum
of Wonders di Domiziano Cristopharo. Nel 2011 recita
nel film Eaters
di Luca Boni e Marco Ristori.
* Tutti
i materiali stampa sono disponibili al link:
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Ciao, Benvenuto nell'antro della fabrica dei sogni, per noi ricevere un commento è sempre piacevole, ma fai in modo che sia consono con l'argomento del post per il resto buon divertimento XD