Luis Tosar

A vederlo in questa foto, sembra innoquo, anzi anche un bell'uomo, direi, ma questo signore qui, che è la scoperta cinematografica dell'estate alla fabbrica, grazie all'intrigante Bed Time che ho visto ben tre volte quest'anno, e che ho recensito sia da me che dall'amico Robydick, ma l'abbiamo anche visto nel bellissimo Ti do i miei occhi. Voi vi state chiedendo, ma perchè scrivi sembra un personaggio innoquo? Ve lo dico subito, perchè al cinema fino ad ora, ha interpretato personaggi negativi, il marito manesco, del film appena citato, e il portiere infelice di Bed Time, ho visto anche Cella 211, ma ho scoperto solo ora che ci ha partecipato, anche lì, un personaggio negativo, è il suo destino, sarà per il suo aspetto burbero, e inquietante, fattostà che li sa interpretare divinamente, chi non ha paura di quel marito, che vuole bene a suo moglie, ma non riesce a tenere a bada i suoi nervi, non vede mai le botte che le da, forse per questo risulta più inquietante, per non parlare di Cesar, portiere infelice che cerca la felicità solo facendo del male agli altri, anche qui le sue gesta il regista - furbacchione - ce le fa intuire, non le mostra abilmente, Luis Tosar classe 1971, ma sembra molto più grande dall'aspetto, costruisce il suo personaggio, cercando di dare spessore e personalità, trasformandosi in Cesar in tutto e per tutto, facendo in modo che lo spettatore che guarda il film, abbia la sensazione che stia con il fiato sul collo anche a chi lo guarda, eh beh vi assicuro che un po' di inquietudine l'ha data anche a me, sentiremo ancora parlare di lui? Me lo auguro.

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